Volontariato di  Protezione Civile

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volontario protezione civile

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Responsabilità e Compiti dei Volontari di Protezione Civile.

 

In alcune situazioni, i volontari di protezione civile possono trovarsi a svolgere compiti che non rientrano nelle loro mansioni abituali. Spesso, questi compiti vengono eseguiti senza una piena consapevolezza delle responsabilità e delle conseguenze legate all'indossare la divisa di protezione civile e all'assumere incarichi connessi a tale attività istituzionale.

 

Tipi di Responsabilità.

 

Nell'esercizio delle proprie funzioni, il volontario di protezione civile è soggetto a diverse forme di responsabilità:

  • Morale: Riguarda l'etica personale e la coscienza del volontario.
  • Legale: Include responsabilità sia civili che penali.
  • Disciplinare: Si riferisce al rispetto delle norme stabilite dallo Statuto e dai Regolamenti interni del gruppo di appartenenza.

Un reato è definito come un atto umano, sia esso attivo o omissivo, al quale l'ordinamento giuridico associa una sanzione penale, poiché tale comportamento è considerato antigiuridico e costituisce un'offesa a beni giuridici tutelati da specifiche norme.

 

Cos'è la Responsabilità?

 

La responsabilità implica la possibilità di dover rispondere delle conseguenze delle proprie azioni.

  • Se un comportamento contrasta con la morale o con le regole delle associazioni di volontariato, il volontario è responsabile in base a codici etici e disciplinari.
  • Se si viola un obbligo giuridico, si risponde secondo quanto stabilito dalla legge.

La responsabilità può essere suddivisa in penale e civile:

  • Art. 2043 Codice Civile: Qualsiasi atto doloso o colposo che causi un danno ingiusto a terzi obbliga chi ha commesso l'atto a risarcire il danno.

Un principio fondamentale della normativa penale è stabilito dall'Art. 27 della Costituzione Italiana, che afferma che la responsabilità penale è personale.

Art. 40 Codice Penale: Nessuno può essere punito per un reato se l'evento dannoso non è il risultato della sua azione o omissione.

È fondamentale notare che nessuna assicurazione può proteggere un volontario dalle conseguenze di azioni illecite, né può esentare l'organizzazione da responsabilità.

  • Responsabilità Civile: Il volontario, come qualsiasi cittadino, è civilmente responsabile e deve risarcire i danni causati, anche in situazioni che non configurano un reato.

In caso di danni a terzi durante le attività di protezione civile, il volontario deve rispondere delle proprie azioni se il danneggiato decide di intraprendere azioni legali per ottenere un risarcimento.

La normativa impone agli enti, ai Comuni e alle Associazioni di assicurare i volontari delle organizzazioni di protezione civile, come stabilito da:

  • Art. 4, L. 266/1991
  • Art. 7, comma 2, Regolamento nr. 9 del 18 ottobre 2010

Tipi di Assicurazione.

  • Infortuni e Malattia: Copertura per i danni che il volontario può subire durante il servizio.
  • Responsabilità Civile verso Terzi (RCT): Protegge i volontari dal dovere di risarcire danni causati a terzi durante l'espletamento delle loro mansioni.

Esistono cause di esclusione della responsabilità civile, simili a quelle della responsabilità penale:

  • Art. 2044 Codice Civile: Legittima difesa.
  • Art. 2045 Codice Civile: Stato di necessità.

Colpa e Imperizia

  • Imprudenza: Mancanza di misure di cautela per prevenire danni.
  • Negligenza: Difetto di attenzione nella salvaguardia degli altri.
  • Imperizia: Inosservanza di regole tecniche dovuta a insufficiente preparazione.

 

I volontari di protezione civile hanno l'importante compito di operare per il bene della comunità, ma devono anche essere consapevoli delle responsabilità legali e morali che derivano dal loro ruolo.

 

Doveri Fondamentali

  1. Impegno e Diligenza: I volontari devono svolgere le loro mansioni con serietà e attenzione, rispettando le direttive e le procedure stabilite.
  2. Formazione: È essenziale che i volontari partecipino a corsi di formazione per acquisire le competenze necessarie per affrontare situazioni di emergenza.
  3. Collaborazione: Devono lavorare in sinergia con altri membri del team e con le autorità competenti, seguendo le indicazioni dei coordinatori.

Responsabilità Legali

  • Responsabilità Civile: I volontari possono essere ritenuti responsabili per danni causati a terzi durante le loro attività. È fondamentale che siano coperti da assicurazione per eventuali incidenti.
  • Responsabilità Penale: Se un volontario commette un reato durante l'esercizio delle sue funzioni, può essere perseguito penalmente. La responsabilità penale è personale e non può essere trasferita all'organizzazione.

Situazioni di Emergenza

In situazioni di emergenza, i volontari devono agire con prudenza e seguire le procedure di sicurezza. Non possono assumere ruoli che non competono loro, come operazioni di soccorso tecnico o sanitario, a meno che non siano specificamente formati per farlo.

Etica e Comportamento

I volontari devono mantenere un comportamento etico, evitando conflitti di interesse e rispettando la dignità delle persone con cui interagiscono. La loro condotta deve riflettere i valori della protezione civile, come il rispetto, la solidarietà e la responsabilità.
 

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